Commento, spiegazione e studio di Lamentazioni 5:5-8, verso per verso
Col collo carico noi siamo inseguiti, siamo spossati, non abbiamo requie.
Abbiam teso la mano verso l'Egitto e verso l'Assiria, per saziarci di pane.
I nostri padri hanno peccato, e non sono più; e noi portiamo la pena delle loro iniquità.
Degli schiavi dominano su noi, e non v'è chi ci liberi dalle loro mani.