Commento, spiegazione e studio di Levitico 13:9-17, verso per verso
Quand'uno avrà addosso una piaga di lebbra, sarà menato al sacerdote.
Il sacerdote lo esaminerà; e se vedrà che sulla pelle c'è un tumor bianco, che questo tumore ha fatto imbiancare il pelo e che v'è nel tumore della carne viva,
è lebbra inveterata nella pelle del corpo di colui, e il sacerdote lo dichiarerà impuro; non lo rinchiuderà, perché è impuro.
E se la lebbra produce delle efflorescenze sulla pelle in modo da coprire tutta la pelle di colui che ha la piaga, dal capo ai piedi, dovunque il sacerdote guardi,
il sacerdote lo esaminerà; e quando avrà veduto che la lebbra copre tutto il corpo, dichiarerà puro colui che ha la piaga. Egli è divenuto tutto quanto bianco, quindi è puro.
Ma dal momento che apparirà in lui della carne viva, sarà dichiarato impuro.
Quando il sacerdote avrà visto la carne viva, dichiarerà quell'uomo impuro; la carne viva è impura; è lebbra.
Ma se la carne viva ridiventa bianca, vada colui al sacerdote, e il sacerdote lo esaminerà;
e se vedrà che la piaga è ridiventata bianca, il sacerdote dichiarerà puro colui che ha la piaga: è puro.