Commento, spiegazione e studio di Levitico 14:33-54, verso per verso
L'Eterno parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:
"Quando sarete entrati nel paese di Canaan che io vi do come vostro possesso, se mando la piaga della lebbra in una casa del paese che sarà vostro possesso,
il padrone della casa andrà a dichiararlo al sacerdote, dicendo: Mi pare che in casa mia ci sia qualcosa di simile alla lebbra.
Allora il sacerdote ordinerà che si sgomberi la casa prima ch'egli v'entri per esaminare la piaga, affinché tutto quello che è nella casa non diventi impuro. Dopo questo, il sacerdote entrerà per esaminar la casa.
Ed esaminerà la piaga; e se vedrà che la piaga che è sui muri della casa consiste in fossette verdastre o rossastre che appaiano più profonde della superficie della parete,
il sacerdote uscirà dalla casa; e, giunto alla porta, farà chiudere la casa per sette giorni.
Il settimo giorno, il sacerdote vi tornerà; e se, esaminandola, vedrà che la piaga s'è allargata sulle pareti della casa,
il sacerdote ordinerà che se ne smurino le pietre sulle quali è la piaga, e che si gettino in luogo immondo, fuor di città.
Farà raschiare tutto l'interno della casa, e butteranno i calcinacci raschiati fuor di città, in luogo impuro.
Poi si prenderanno delle altre pietre e si metteranno al posto delle prime, e si prenderà dell'altra calcina per intonacare la casa.
E se la piaga torna ed erompe nella casa dopo averne smurate le pietre e dopo che la casa è stata raschiata e rintonacata,
il sacerdote entrerà ad esaminare la casa; e se vedrà che la piaga vi s'è allargata, nella casa c'è della lebbra maligna; la casa è impura.
Perciò si demolirà la casa; e se ne porteranno le pietre, il legname e i calcinacci fuori della città, in luogo impuro.
Inoltre, chiunque sarà entrato in quella casa durante tutto il tempo che è stata chiusa, sarà impuro fino alla sera.
Chi avrà dormito in quella casa, si laverà le vesti; e chi avrà mangiato in quella casa, si laverà le vesti.
E se il sacerdote che è entrato nella casa e l'ha esaminata vede che la piaga non s'è allargata nella casa dopo che la casa è stata rintonacata, il sacerdote dichiarerà la casa pura, perché la piaga è guarita.
Poi, per purificare la casa, prenderà due uccelli, del legno di cedro, dello scarlatto e dell'issopo;
sgozzerà uno degli uccelli in un vaso di terra su dell'acqua viva;
e prenderà il legno di cedro, l'issopo, lo scarlatto e l'uccello vivo, e l'immergerà nel sangue dell'uccello sgozzato e nell'acqua viva, e ne aspergerà sette volte la casa.
E purificherà la casa col sangue dell'uccello, dell'acqua viva, dell'uccello vivo, col legno di cedro, con l'issopo e con lo scarlatto;
ma lascerà andar libero l'uccello vivo, fuor di città, per i campi; e così farà l'espiazione per la casa ed essa sarà pura.
Questa è la legge relativa a ogni sorta di piaga di lebbra e alla tigna,