Commento, spiegazione e studio di Levitico 22:26-30, verso per verso
L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
"Quando sarà nato un vitello, o un agnello, o un capretto, starà sette giorni sotto la madre; dall'ottavo giorno in poi, sarà gradito come sacrifizio fatto mediante il fuoco all'Eterno.
Sia vacca, sia pecora, non la scannerete lo stesso giorno col suo parto.
Quando offrirete all'Eterno un sacrifizio di azioni di grazie, l'offrirete in modo da esser graditi.
La vittima sarà mangiata il giorno stesso; non ne lascerete nulla fino ai mattino. Io sono l'Eterno.