Commento, spiegazione e studio di Levitico 22:27-33, verso per verso
"Quando sarà nato un vitello, o un agnello, o un capretto, starà sette giorni sotto la madre; dall'ottavo giorno in poi, sarà gradito come sacrifizio fatto mediante il fuoco all'Eterno.
Sia vacca, sia pecora, non la scannerete lo stesso giorno col suo parto.
Quando offrirete all'Eterno un sacrifizio di azioni di grazie, l'offrirete in modo da esser graditi.
La vittima sarà mangiata il giorno stesso; non ne lascerete nulla fino ai mattino. Io sono l'Eterno.
Osserverete dunque i miei comandamenti, e li metterete in pratica. Io sono l'Eterno.
Non profanerete il mio santo nome, ond'io sia santificato in mezzo ai figliuoli d'Israele. Io sono l'Eterno che vi santifico,
che vi ho tratto dal paese d'Egitto per esser vostro Dio. Io sono l'Eterno".