Commento, spiegazione e studio di Levitico 5:1-5, verso per verso
Quando una persona, dopo aver udito dal giudice la formula del giuramento, nella sua qualità di estimonio pecca non dichiarando ciò che ha veduto o altrimenti conosciuto, porterà la pena della sua iniquità.
O quand'uno, senza saperlo, avrà toccato qualcosa d'impuro, come il cadavere d'una bestia selvatica impura, o il cadavere d'un animale domestico impuro, o quello d'un rettile impuro, rimarrà egli stesso impuro e colpevole.
O quando, senza saperlo, toccherà una impurità umana una qualunque delle cose per le quali l'uomo diviene impuro allorché viene a saperlo, è colpevole.
O quand'uno, senza badarvi, parlando leggermente con le labbra, avrà giurato, con uno di quei giuramenti che gli uomini sogliono proferire alla leggera, di fare qualcosa di male o di bene, allorché viene ad accorgersene, è colpevole.
Quand'uno dunque si sarà reso colpevole d'una di queste cose, confesserà il peccato che ha commesso;