Commento, spiegazione e studio di Levitico 6:6-17, verso per verso
E porterà al sacerdote il suo sacrifizio di riparazione all'Eterno: un montone senza difetto, preso dal gregge, secondo la tua stima, come sacrifizio di riparazione.
E il sacerdote farà l'espiazione per lui davanti all'Eterno, e gli sarà perdonato qualunque sia la cosa di cui si è reso colpevole".
L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
"Da' quest'ordine ad Aaronne e ai suoi figliuoli, e di' loro: Questa è la legge dell'olocausto. L'olocausto rimarrà sulle legna accese sopra l'altare tutta la notte, fino al mattino; e il fuoco dell'altare sarà tenuto acceso.
Il sacerdote si vestirà della sua tunica di lino e si metterà sulla carne le brache; leverà la cenere fatta dal fuoco che avrà consumato l'olocausto sull'altare e la porrà allato all'altare.
Poi si spoglierà delle vesti e ne indosserà delle altre, e porterà la cenere fuori del campo, in un luogo puro.
Il fuoco sarà mantenuto acceso sull'altare e non si lascerà spegnere; e il sacerdote vi brucerà su delle legna ogni mattina, vi disporrà sopra l'olocausto, e vi farà fumar sopra il grasso dei sacrifizi di azioni di grazie.
Il fuoco dev'esser del continuo mantenuto acceso sull'altare, e non si lascerà spengere.
Questa è la legge dell'oblazione. I figliuoli d'Aaronne l'offriranno davanti all'Eterno, dinanzi all'altare.
Si leverà una manata di fior di farina con il suo olio e tutto l'incenso che è sull'oblazione, e si farà fumare ogni cosa sull'altare in sacrifizio di soave odore, come una ricordanza per l'Eterno.
Aaronne e i suoi figliuoli mangeranno quel che rimarrà dell'oblazione; la si mangerà senza lievito, in luogo santo; la mangeranno nel cortile della tenda di convegno.
Non la si cocerà con lievito; è la parte che ho data loro de' miei sacrifizi fatti mediante il fuoco. E' osa santissima, come il sacrifizio per il peccato e come il sacrifizio di riparazione.