Commento, spiegazione e studio di Levitico 7:6-14, verso per verso
Ogni maschio tra i sacerdoti ne potrà mangiare; lo si mangerà in luogo santo; è cosa santissima.
Il sacrifizio di riparazione è come il sacrifizio per il peccato; la stessa legge vale per ambedue; la vittima sarà del sacerdote che farà l'espiazione.
E il sacerdote che offrirà l'olocausto per qualcuno avrà per sé la pelle dell'olocausto che avrà offerto.
Così pure ogni oblazione cotta in forno, o preparata in padella, o sulla gratella, sarà del sacerdote che l'ha offerta.
E ogni oblazione impastata con olio, o asciutta, sarà per tutti i figliuoli d'Aaronne: per l'uno come per l'altro.
Questa è la legge del sacrifizio di azioni di grazie, che si offrirà all'Eterno.
Se uno l'offre per riconoscenza, offrirà, col sacrifizio di azioni di grazie, delle focacce senza lievito intrise con olio, delle gallette senza lievito unte con olio, e del fior di farina cotto, in forma di focacce intrise con olio.
Presenterà anche, per sua offerta, oltre quelle focacce, delle focacce di pan lievitato, insieme col suo sacrifizio di riconoscenza e di azioni di grazie.
D'ognuna di queste offerte si presenterà una parte come oblazione elevata all'Eterno; essa sarà del sacerdote che avrà fatto l'aspersione del sangue del sacrifizio di azioni di grazie.