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E disse loro una parabola: Guardate il fico e tutti gli alberi;
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quando cominciano a germogliare, voi, guardando, riconoscete da voi stessi che l'estate è oramai vicina.
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Così anche voi quando vedrete avvenir queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
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In verità io vi dico che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute.
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Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
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Badate a voi stessi, che talora i vostri cuori non siano aggravati da crapula, da ubriachezza e dalle ansiose sollecitudini di questa vita, e che quel giorno non vi venga addosso all'improvviso come un laccio;
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perché verrà sopra tutti quelli che abitano sulla faccia di tutta la terra.
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Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate in grado di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere, e di comparire dinanzi al Figliuol dell'uomo.
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Or di giorno egli insegnava nel tempio; e la notte usciva e la passava sul monte detto degli Ulivi.
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E tutto il popolo, la mattina di buon'ora, veniva a lui nel tempio per udirlo.
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