Commento, spiegazione e studio di Luca 22:21-23, verso per verso
Del resto, ecco, la mano di colui che mi tradisce e meco a tavola.
Poiché il Figliuol dell'uomo, certo, se ne va, secondo che è determinato; ma guai a quell'uomo dal quale è tradito!
Ed essi cominciarono a domandarsi gli uni agli altri chi sarebbe mai quel di loro che farebbe questo.