Commento, spiegazione e studio di Luca 23:35-41, verso per verso
E il popolo stava a guardare. E anche i magistrati si facean beffe di lui, dicendo: Ha salvato altri, salvi se stesso, se è il Cristo, l'Eletto di Dio!
E i soldati pure lo schernivano, accostandosi, presentandogli dell'aceto e dicendo:
Se tu sei il re de' Giudei, salva te stesso!
E v'era anche questa iscrizione sopra il suo capo: QUESTO E IL RE DEI GIUDEI.
E uno de' malfattori appesi lo ingiuriava, dicendo: Non se' tu il Cristo? Salva te stesso e noi!
Ma l'altro, rispondendo, lo sgridava e diceva: Non hai tu nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio?
E per noi è cosa giusta, perché riceviamo la condegna pena de' nostri fatti; ma questi non ha fatto nulla di male.