Commento, spiegazione e studio di Luca 3:17-26, verso per verso
Egli ha in mano il suo ventilabro per nettare interamente l'aia sua, e raccogliere il grano nel suo granaio; ma quant'è alla pula la brucerà con fuoco inestinguibile.
Così, con molte e varie esortazioni, evangelizzava il popolo;
ma Erode, il tetrarca, essendo da lui ripreso riguardo ad Erodiada, moglie di suo fratello, e per tutte le malvagità ch'esso Erode avea commesse,
aggiunse a tutte le altre anche questa, di rinchiudere Giovanni in prigione.
Or avvenne che come tutto il popolo si faceva battezzare, essendo anche Gesù stato battezzato, mentre stava pregando, s'aprì il cielo,
e lo Spirito Santo scese su lui in forma corporea a guisa di colomba; e venne una voce dal cielo: Tu sei il mio diletto Figliuolo; in te mi sono compiaciuto.
E Gesù, quando cominciò anch'egli ad insegnare, avea circa trent'anni ed era figliuolo come credevasi, di Giuseppe,
di Heli, di Matthat, di Levi, di Melchi, di Jannai, di Giuseppe,
di Mattatia, di Amos, di Naum, di Esli, di Naggai,
di Maath, di Mattatia, di Semein, di Josech, di Joda,