Commento, spiegazione e studio di Luca 9:37-45, verso per verso
Or avvenne il giorno seguente che essendo essi scesi dal monte, una gran moltitudine venne incontro a Gesù.
Ed ecco, un uomo dalla folla esclamò: Maestro, te ne prego, volgi lo sguardo al mio figliuolo; è l'unico ch'io abbia;
ed ecco uno spirito lo prende, e subito egli grida, e lo spirito lo getta in convulsione facendolo schiumare, e a fatica si diparte da lui, fiaccandolo tutto.
Ed ho pregato i tuoi discepoli di cacciarlo, ma non hanno potuto.
E Gesù, rispondendo, disse:
Mena qua il tuo figliuolo. E mentre il fanciullo si avvicinava, il demonio lo gettò per terra e lo torse in convulsione; ma Gesù sgridò lo spirito immondo, guarì il fanciullo, e lo rese a suo padre.
E tutti sbigottivano della grandezza di Dio.
Ma essi non capivano quel detto ch'era per loro coperto d'un velo, per modo che non lo intendevano, e temevano d'interrogarlo circa quel detto.