Commento, spiegazione e studio di Marco 1:28-45, verso per verso
E la sua fama si divulgò subito per ogni dove, in tutta al circostante contrada della Galilea.
Ed appena usciti dalla sinagoga, vennero con Giacomo e Giovanni in casa di Simone e d'Andrea.
Or la suocera di Simone era a letto con la febbre; ed essi subito gliene parlarono;
ed egli, accostatosi, la prese per la mano e la fece levare; e la febbre la lasciò ed ella si mise a servirli.
Poi, fattosi sera, quando il sole fu tramontato, gli menarono tutti i malati e gl'indemoniati.
E tutta la città era raunata all'uscio.
Ed egli ne guarì molti che soffrivan di diverse malattie, e cacciò molti demoni; e non permetteva ai demoni di parlare; poiché sapevano chi egli era.
Poi, la mattina, essendo ancora molto buio, Gesù, levatosi, uscì e se ne andò in un luogo deserto; e quivi pregava.
Simone e quelli ch'eran con lui gli tennero dietro;
e trovatolo, gli dissero: Tutti ti cercano.
Ed egli disse loro:
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e cacciando i demoni.
E un lebbroso venne a lui e buttandosi in ginocchio lo pregò dicendo: Se tu vuoi, tu puoi mondarmi!
E Gesù, mosso a pietà, stese la mano, lo toccò e gli disse:
E subito la lebbra sparì da lui, e fu mondato.
E Gesù, avendogli fatte severe ammonizioni, lo mandò subito via e gli disse:
Ma colui, appena partito, si dette a proclamare e a divulgare il fatto; di modo che Gesù non poteva più entrar palesemente in città; ma se ne stava fuori in luoghi deserti, e da ogni parte la gente accorreva a lui.