Commento, spiegazione e studio di Marco 10:1-27, verso per verso
Poi, levatosi di là, se ne andò sui confini della Giudea, ed oltre il Giordano; e di nuovo di raunarono presso a lui delle turbe; ed egli di nuovo, come soleva, le ammaestrava.
E de' Farisei, accostatisi, gli domandarono, tentandolo: E' egli lecito ad un marito di mandar via la moglie?
Ed egli rispose loro:
Ed essi dissero: Mosè permise di scrivere una atto di divorzio e mandarla via.
E Gesù disse loro:
E in casa i discepoli lo interrogarono di nuovo sullo stesso soggetto.
Ed egli disse loro:
Or gli presentavano dei bambini perché li toccasse; ma i discepoli sgridavan coloro che glieli presentavano.
E Gesù, veduto ciò, s'indignò e disse loro:
E presili in braccio ed imposte loro le mani, li benediceva.
Or com'egli usciva per mettersi in cammino, un tale accorse e inginocchiatosi davanti a lui, gli domandò: Maestro buono, che farò io per ereditare la vita eterna?
E Gesù gli disse:
Ed egli rispose: Maestro, tutte queste cose io le ho osservate fin dalla mia giovinezza.
E Gesù, riguardatolo in viso, l'amò e gli disse:
Ma egli, attristato da quella parola, se ne andò dolente, perché avea di gran beni.
E Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli:
E i discepoli sbigottirono a queste sue parole. E Gesù da capo replicò loro:
Ed essi vie più stupivano, dicendo fra loro: Chi dunque può esser salvato?
E Gesù, riguardatili, disse: