Commento, spiegazione e studio di Marco 7:32-37, verso per verso
E gli menarono un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gl'imponesse la mano.
Ed egli, trattolo in disparte fuor dalla folla, gli mise le dite negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
poi, levati gli occhi al cielo, sospirò e gli disse:
E gli si aprirono gli orecchi; e subito gli si sciolse lo scilinguagnolo e parlava bene.
E Gesù ordinò loro di non parlarne ad alcuno; ma lo più lo divietava loro e più lo divulgavano;
e stupivano oltremodo, dicendo: Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire, e i mutoli li fa parlare.