Commento, spiegazione e studio di Marco 8:1-26, verso per verso
In que' giorni, essendo di nuovo la folla grandissima, e non avendo ella da mangiare, Gesù, chiamati a sé i discepoli, disse loro:
E i suoi discepoli gli risposero: Come si potrebbe mai saziarli di pane qui, in un deserto?
Ed egli domandò loro:
Ed egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra; e prese i sette pani, dopo aver rese grazie, li spezzò e diede ai discepoli perché li ponessero dinanzi alla folla; ed essi li posero.
Avevano anche alcuni pochi pescetti ed egli, fatta la benedizione, comandò di porre anche quelli dinanzi a loro.
E mangiarono e furono saziati; e de' pezzi avanzati si levarono sette panieri.
Or erano circa quattromila persone. Poi Gesù li licenziò;
e subito, montato nella barca co' suoi discepoli, andò dalle parti di Dalmanuta.
E i Farisei si recarono colà e si misero a disputar con lui, chiedendogli, per metterlo alla prova, un segno dal cielo.
Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse:
E lasciatili, montò di nuovo nella barca e passò all'altra riva.
Or i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani, e non avevano seco nella barca che un pane solo.
Ed egli dava loro de' precetti dicendo:
Ed essi si dicevano gli uni agli altri: Egli è perché non abbiam pane.
E Gesù, accortosene, disse loro:
Ed essi risposero: Sette. E diceva loro:
E vennero in Betsaida; e gli fu menato un cieco, e lo pregarono che lo toccasse.
Ed egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuor dal villaggio; e sputatogli negli occhi e impostegli e mani,
Vedi tu qualche cosa? Ed egli, levati gli occhi, disse: Scorgo gli uomini, perché li vedo camminare, e mi paion alberi.
Poi Gesù gli mise di nuovo le mani sugli occhi; ed egli riguardò e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente.
E Gesù lo rimandò a casa sua e gli disse: