Commento, spiegazione e studio di Matteo 14:24-36, verso per verso
Frattanto la barca, già di molti stadi lontana da terra, era sbattuta dalle onde perché il vento era contrario.
Ma alla quarta vigilia della notte Gesù andò verso loro, camminando sul mare.
E i discepoli, vedendolo camminar sul mare, si turbarono e dissero: E' un fantasma! E dalla paura gridarono.
Ma subito Gesù parlò loro e disse:
E Pietro gli rispose: Signore, se sei tu, comandami di venir a te sulle acque.
Ed egli disse:
Ma vedendo il vento, ebbe paura; e cominciando a sommergersi, gridò: Signore, salvami!
E Gesù, stesa subito la mano, lo afferrò e gli disse:
E quando furono montati nella barca, il vento s'acquetò.
Allora quelli che erano nella barca si prostrarono dinanzi a lui, dicendo: Veramente tu sei Figliuol di io!
E, passati all'altra riva, vennero nel paese di Gennezaret.
E la gente di quel luogo, avendolo riconosciuto, mandò per tutto il paese all'intorno, e gli presentaron tutti i malati,
e lo pregavano che lasciasse loro toccare non foss'altro che il lembo del suo vestito; e tutti quelli che lo toccarono furon completamente guariti.