-
Guai a voi, guide cieche, che dite: Se uno giura per il tempio, non è nulla; ma se giura per l'oro del tempio, resta obbligato.
-
Stolti e ciechi, poiché qual è maggiore: l'oro, o il tempio che santifica l'oro?
-
E se uno, voi dite, giura per l'altare, non è nulla; ma se giura per l'offerta che c'è sopra, resta obbligato.
-
Ciechi, poiché qual è maggiore: l'offerta, o l'altare che santifica l'offerta?
-
Chi dunque giura per l'altare, giura per esso e per tutto quel che c'è sopra;
-
e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che l'abita;
-
e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.
-
Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta e dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più gravi della legge: il giudicio, e la misericordia, e la fede. Queste son le cose che bisognava fare, senza tralasciar le altre.
-
Guide cieche, che colate il moscerino e inghiottite il cammello.