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Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta e dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più gravi della legge: il giudicio, e la misericordia, e la fede. Queste son le cose che bisognava fare, senza tralasciar le altre.
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Guide cieche, che colate il moscerino e inghiottite il cammello.
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Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché nettate il di fuori del calice e del piatto, mentre dentro son pieni di rapina e d'intemperanza.
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Fariseo cieco, netta prima il di dentro del calice e del piatto, affinché anche il di fuori diventi netto.
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Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaion belli di fuori, ma dentro son pieni d'ossa di morti e d'ogni immondizia.
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Così anche voi, di fuori apparite giusti alla gente; ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità.
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Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché edificate i sepolcri ai profeti, e adornate le tombe de' giusti e dite:
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Se fossimo stati ai dì de' nostri padri, non saremmo stati loro complici nello spargere il sangue dei profeti!
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Talché voi testimoniate contro voi stessi, che siete figliuoli di coloro che uccisero i profeti.
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E voi, colmate pure la misura dei vostri padri!
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Serpenti, razza di vipere, come scamperete al giudizio della geenna?