• Matteo 26:38

    Allora disse loro: L'anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate meco.

  • Matteo 26:39

    E andato un poco innanzi, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi.

  • Matteo 26:40

    Poi venne a' discepoli, e li trovò che dormivano, e disse a Pietro: Così, non siete stati capaci di vegliar meco un'ora sola?

  • Matteo 26:41

    Vegliate ed orate, affinché non cadiate in tentazione; ben è lo spirito pronto, ma la carne è debole.

  • Matteo 26:42

    Di nuovo, per la seconda volta, andò e pregò, dicendo: Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza ch'io lo beva, sia fatta la tua volontà.

  • Matteo 26:43

    E tornato, li trovò che dormivano perché gli occhi loro erano aggravati.

  • Matteo 26:44

    E lasciatili, andò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le medesime parole.

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