• Matteo 27:20

    Ma i capi sacerdoti e gli anziani persuasero le turbe a chieder Barabba e far perire Gesù.

  • Matteo 27:21

    E il governatore prese a dir loro: Qual de' due volete che vi liberi? E quelli dissero: Barabba.

  • Matteo 27:22

    E Pilato a loro: Che farò dunque di Gesù detto Cristo? Tutti risposero: Sia crocifisso.

  • Matteo 27:23

    Ma pure, riprese egli, che male ha fatto? Ma quelli viepiù gridavano: Sia crocifisso!

  • Matteo 27:24

    E Pilato, vedendo che non riusciva a nulla, ma che si sollevava un tumulto, prese dell'acqua e si lavò le mani in presenza della moltitudine, dicendo: Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensateci voi.

  • Matteo 27:25

    E tutto il popolo, rispondendo, disse: Il suo sangue sia sopra noi e sopra i nostri figliuoli.

  • Matteo 27:26

    Allora egli liberò loro Barabba; e dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.

  • Matteo 27:27

    Allora i soldati del governatore, tratto Gesù nel pretorio, radunarono attorno a lui tutta la coorte.

  • Matteo 27:28

    E spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto;

  • Matteo 27:29

    e intrecciata una corona di spine, gliela misero sul capo, e una canna nella man destra; e inginocchiatisi dinanzi a lui, lo beffavano, dicendo: Salve, re de' Giudei!

  • Matteo 27:30

    E sputatogli addosso, presero la canna, e gli percotevano il capo.

  • Matteo 27:31

    E dopo averlo schernito, lo spogliarono del manto, e lo rivestirono delle sue vesti; poi lo menaron via per crocifiggerlo.

  • Matteo 27:32

    Or nell'uscire trovarono un Cireneo chiamato Simone, e lo costrinsero a portar la croce di Gesù.

  • Matteo 27:33

    E venuti ad un luogo detto Golgota, che vuol dire: Luogo del teschio, gli dettero a bere del vino mescolato con fiele;

  • Matteo 27:34

    ma Gesù, assaggiatolo, non volle berne.

  • Matteo 27:35

    Poi, dopo averlo crocifisso, spartirono i suoi vestimenti, tirando a sorte;

  • Matteo 27:36

    e postisi a sedere, gli facevan quivi la guardia.

  • Matteo 27:37

    E al disopra del capo gli posero scritto il motivo della condanna: QUESTO E' GESU', IL RE DE' GIUDEI.

  • Matteo 27:38

    Allora furon con lui crocifissi due ladroni, uno a destra e l'altro a sinistra.

  • Matteo 27:39

    E coloro che passavano di lì, lo ingiuriavano, scotendo il capo e dicendo:

  • Matteo 27:40

    Tu che disfai il tempio e in tre giorni lo riedifichi, salva te stesso, se tu sei Figliuol di Dio, e scendi giù di croce!

  • Matteo 27:41

    Similmente, i capi sacerdoti con gli scribi e gli anziani, beffandosi, dicevano:

  • Matteo 27:42

    Ha salvato altri e non può salvar se stesso! Da che è il re d'Israele, scenda ora giù di croce, e noi crederemo in lui.

  • Matteo 27:43

    S'è confidato in Dio; lo liberi ora, s'Ei lo gradisce, poiché ha detto: Son Figliuol di Dio.

  • Matteo 27:44

    E nello stesso modo lo vituperavano anche i ladroni crocifissi con lui.

  • Matteo 27:45

    Or dall'ora sesta si fecero tenebre per tutto il paese, fino all'ora nona.

  • Matteo 27:46

    E verso l'ora nona Gesù gridò con gran voce: Elì, Elì, lamà sabactanì? cioè: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?

  • Matteo 27:47

    Ma alcuni degli astanti, udito ciò, dicevano: Costui chiama Elia.

  • Matteo 27:48

    E subito un di loro corse a prendere una spugna; e inzuppatala d'aceto e postala in cima ad una canna, gli die' da bere.

  • Matteo 27:49

    Ma gli altri dicevano: Lascia, vediamo se Elia viene a salvarlo.

  • Matteo 27:50

    E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rendé lo spirito.

  • Matteo 27:51

    Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, e la terra tremò, e le rocce si schiantarono,

  • Matteo 27:52

    e le tombe s'aprirono, e molti corpi de' santi che dormivano, risuscitarono;

  • Matteo 27:53

    ed usciti dai sepolcri dopo la risurrezione di lui, entrarono nella santa città, ed apparvero a molti.

  • Matteo 27:54

    E il centurione e quelli che con lui facean la guardia a Gesù, visto il terremoto e le cose avvenute, temettero grandemente, dicendo: Veramente, costui era Figliuol di Dio.

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