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Avete udito pure che fu detto agli antichi: Non ispergiurare, ma attieni al Signore i tuoi giuramenti.
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Ma io vi dico: Del tutto non giurate, né per il cielo, perché è il trono di Dio;
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né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.
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Non giurar neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi fare un solo capello bianco o nero.
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Ma sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; poiché il di più vien dal maligno.
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Voi avete udito che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente.
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Ma io vi dico: Non contrastate al malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l'altra;
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ed a chi vuol litigar teco e toglierti la tunica, lasciagli anche il mantello.
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E se uno ti vuol costringere a far seco un miglio, fanne con lui due.
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Da' a chi ti chiede, e a chi desidera da te un imprestito, non voltar le spalle.
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Voi avete udito che fu detto: Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico.
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Ma io vi dico: Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,
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affinché siate figliuoli del Padre vostro che è nei cieli; poiché Egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
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Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno anche i pubblicani lo stesso?
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E se fate accoglienza soltanto ai vostri fratelli, che fate di singolare? Non fanno anche i pagani altrettanto?
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Voi dunque siate perfetti, com'è perfetto il Padre vostro celeste.