Commento, spiegazione e studio di Matteo 9:1-13, verso per verso
E Gesù, entrato in una barca, passò all'altra riva e venne nella sua città.
Ed ecco gli portarono un paralitico steso sopra un letto. E Gesù, veduta la fede loro, disse al paralitico:
Ed ecco alcuni degli scribi dissero dentro di sé: Costui bestemmia.
E Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse:
Ed egli, levatosi, se ne andò a casa sua.
E le turbe, veduto ciò, furon prese da timore, e glorificarono Iddio che avea data cotale autorità agli uomini.
Poi Gesù, partitosi di là, passando, vide un uomo, chiamato Matteo, che sedeva al banco della gabella; gli disse:
Ed avvenne che, essendo Gesù a tavola in casa di Matteo, ecco, molti pubblicani e peccatori vennero e si misero a tavola con Gesù e co' suoi discepoli.
E i Farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: Perché il vostro maestro mangia coi pubblicani e coi peccatori?
Ma Gesù, avendoli uditi, disse: