Commento, spiegazione e studio di Michea 7:3-7, verso per verso
Le loro mani sono pronte al male, per farlo con tutta cura: il principe chiede, il giudice acconsente mediante ricompensa, il grande manifesta la cupidigia dell'anima sua, e ordiscono così le loro trame.
Il migliore di loro è come un pruno; il più retto è peggiore d'una siepe di spine. Il giorno annunziato dalle tue sentinelle, il giorno della tua punizione viene; allora saranno nella costernazione.
Non vi fidate del compagno, non riponete fiducia nell'intimo amico; guarda gli usci della tua bocca davanti a colei che riposa sul tuo seno.
Poiché il figliuolo svillaneggia il padre, la figliuola insorge contro la madre, la nuora contro la suocera, i nemici d'ognuno son la sua gente di casa.
"Quanto a me, io volgerò lo sguardo verso l'Eterno, spererò nell'Iddio della mia salvezza; il mio Dio mi ascolterà.