Commento, spiegazione e studio di Nahum 2:9-13, verso per verso
Predate l'argento, predate l'oro! Vi son de' tesori senza fine, dei monti d'oggetti preziosi d'ogni sorta.
Essa è vuotata, spogliata, devastata; i cuori si struggono, le ginocchia tremano, tutti i fianchi si contorcono, tutti i volti impallidiscono.
Dov'è questo ricetto di leoni, questo luogo dove facevano il pasto i leoncelli, dove passeggiavano il leone, la leonessa e i leoncini, senza che alcuno li spaventasse?
Quivi il leone sbranava per i suoi piccini, strangolava per le sue leonesse, ed empiva le sue grotte di preda, e le sue tane di rapina.
Eccomi a te, dice l'Eterno degli eserciti; io arderò i tuoi carri che andranno in fumo, e la spada divorerà i tuoi leoncelli; io sterminerò dalla terra la tua preda, e più non s'udrà la voce de' tuoi messaggeri.