Commento, spiegazione e studio di Nehemia 5:6-9, verso per verso
Quand'udii i loro lamenti e queste parole, io m'indignai forte.
E, dopo matura riflessione, ripresi aspramente i notabili e i magistrati, e dissi loro: "Come! voi prestate su pegno ai vostri fratelli?" E convocai contro di loro una grande raunanza,
e dissi loro: "Noi, secondo la nostra possibilità, abbiamo riscattato i nostri fratelli Giudei che s'eran venduti ai pagani; e voi stessi vendereste i vostri fratelli, ed essi si venderebbero a noi!" Allora quelli si tacquero, e non seppero che rispondere.
Io dissi pure: "Quello che voi fate non è ben fatto. Non dovreste voi camminare nel timore del nostro io per non essere oltraggiati dai pagani nostri nemici?