Commento, spiegazione e studio di Nehemia 8:8-12, verso per verso
Essi leggevano nel libro della legge di Dio distintamente; e ne davano il senso, per far capire ai popolo quel che s'andava leggendo.
Nehemia, ch'era il governatore, Esdra, sacerdote e scriba, e i Leviti che ammaestravano il popolo, dissero a tutto il popolo: "Questo giorno è consacrato all'Eterno, al vostro Dio; non fate cordoglio e non piangete!" Poiché tutto il popolo piangeva, ascoltando le parole della legge.
Poi Nehemia disse loro: "Andate, mangiate vivande grasse e bevete vini dolci, e mandate delle porzioni a quelli che nulla hanno di preparato per loro; perché questo giorno è consacrato al Signor nostro; non v'attristate; perché il gaudio dell'Eterno è la vostra forza".
I Leviti facevano far silenzio a tutto il popolo, dicendo: "Tacete, perché questo giorno è santo; non v'attristate!"
E tutto il popolo se n'andò a mangiare, a bere, a mandar porzioni ai poveri, e a far gran festa, perché aveano intese le parole ch'erano state loro spiegate.