Commento, spiegazione e studio di Nehemia 9:2-5, verso per verso
Quelli che appartenevano alla progenie d'Israele si separarono da tutti gli stranieri, si presentarono dinanzi a Dio, e confessarono i loro peccati e le iniquità dei loro padri.
S'alzarono in piè nel posto dove si trovavano, e fu fatta la lettura del libro della legge dell'Eterno, del loro Dio, per un quarto del giorno; e per un altro quarto essi fecero la confessione de' peccati, e si prostrarono davanti all'Eterno, al loro Dio.
Jeshua, Bani, Kadmiel, Scebania, Bunni, Scerebia, Bani e Kenani salirono sulla tribuna dei Leviti e gridarono ad alta voce all'Eterno, al loro Dio.
E i Leviti Jeshua, Kadmiel, Bani, Hashabneia, Scerebia, Hodia, Scebania e Pethahia dissero: "Levatevi e benedite l'Eterno, il vostro Dio, d'eternità in eternità! Si benedica il nome tuo glorioso, ch'è esaltato al disopra d'ogni benedizione e d'ogni lode!