Commento, spiegazione e studio di Numeri 10:1-11, verso per verso
L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
"Fatti due trombe d'argento; le farai d'argento battuto; ti serviranno per convocare la raunanza e per far muovere i campi.
Al suon d'esse tutta la raunanza si raccoglierà presso di te, all'ingresso della tenda di convegno.
Al suono d'una tromba sola, i principi, i capi delle migliaia d'Israele, si aduneranno presso di te.
Quando sonerete a lunghi e forti squilli, i campi che sono a levante si metteranno in cammino.
Quando sonerete una seconda volta a lunghi e forti squilli, i campi che si trovano a mezzogiorno si metteranno in cammino; si sonerà a lunghi e forti squilli quando dovranno mettersi in cammino.
Quando dev'esser convocata la raunanza, sonerete, ma non a lunghi e forti squilli.
E i sacerdoti figliuoli d'Aaronne soneranno le trombe; sarà una legge perpetua per voi e per i vostri discendenti.
Quando nel vostro paese andrete alla guerra contro il nemico che vi attaccherà, sonerete a lunghi e forti squilli con le trombe, e sarete ricordati dinanzi all'Eterno, al vostro Dio, e sarete liberati dai vostri nemici.
Così pure nei vostri giorni di gioia, nelle vostre solennità e al principio de' vostri mesi, sonerete con le trombe quand'offrirete i vostri olocausti e i vostri sacrifizi di azioni di grazie; ed esse vi faranno ricordare nel cospetto del vostro Dio. Io sono l'Eterno, il vostro Dio".
Or avvenne che, il secondo anno il secondo mese, il ventesimo giorno del mese, la nuvola s'alzò di sopra il tabernacolo della testimonianza.