Commento, spiegazione e studio di Numeri 12:11-13, verso per verso
E Aaronne disse a Mosè: "Deh, signor mio, non ci far portare la pena di un peccato che abbiamo stoltamente commesso, e di cui siamo colpevoli.
Deh, ch'ella non sia come il bimbo nato morto, la cui carne è già mezzo consumata quand'esce dal seno materno!"
E Mosè gridò all'Eterno dicendo: "Guariscila, o Dio, te ne prego!"