Commento, spiegazione e studio di Numeri 13:1-17, verso per verso
L'Eterno parlò a Mosè, dicendo:
"Manda degli uomini ad esplorare il paese di Canaan che io do ai figliuoli d'Israele. Mandate un uomo per ogni tribù de' loro padri; siano tutti dei loro principi".
E Mosè li mandò dal deserto di Paran, secondo l'ordine dell'Eterno; quegli uomini erano tutti capi de' igliuoli d'Israele.
E questi erano i loro nomi: Per la tribù di Ruben: Shammua, figliuolo di Zaccur; per la tribù di imeone:
Shafat, figliuolo di Hori;
per la tribù di Giuda: Caleb, figliuolo di Gefunne;
per la tribù d'Issacar: Igal, figliuolo di Giuseppe;
per la tribù di Efraim: Hoscea, figliuolo di Nun;
per la tribù di Beniamino: Palti, figliuolo di Rafu;
per la tribù di Zabulon: Gaddiel, figliuolo di Sodi;
per la tribù di Giuseppe, cioè, per la tribù di Manasse: Gaddi figliuolo di Susi;
per la tribù di Dan: Ammiel, figliuolo di Ghemalli;
per la tribù di Ascer: Sethur, figliuolo di Micael;
per la tribù di Neftali: Nahbi, figliuolo di Vofsi;
per la tribù di Gad: Gheual, figliuolo di Machi.
Tali i nomi degli uomini che Mosè mandò a esplorare il paese. E Mosè dette ad Hoscea, figliuolo di un, il nome di Giosuè.
Mosè dunque li mandò ad esplorare il paese di Canaan, e disse loro: "Andate su di qua per il ezzogiorno; poi salirete sui monti,