Commento, spiegazione e studio di Numeri 14:18-22, verso per verso
L'Eterno è lento all'ira e grande in benignità; egli perdona l'iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole, e punisce l'iniquità dei padri sui figliuoli, fino alla terza e alla quarta generazione.
Deh, perdona l'iniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua benignità, nel modo che hai perdonato a questo popolo dall'Egitto fin qui".
E l'Eterno disse: "Io perdono, come tu hai chiesto;
ma, com'è vero ch'io vivo, tutta la terra sarà ripiena della gloria dell'Eterno,
e tutti quegli uomini che hanno veduto la mia gloria e i miracoli che ho fatto in Egitto e nel deserto, e nonostante m'hanno tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,