Commento, spiegazione e studio di Numeri 14:39-45, verso per verso
Or Mosè riferì quelle parole a tutti i figliuoli d'Israele; e il popolo ne fece gran cordoglio.
E la mattina si levarono di buon'ora e salirono sulla cima del monte, dicendo: "Eccoci qua; noi saliremo ai luogo di cui ha parlato l'Eterno, poiché abbiamo peccato".
Ma Mosè disse: "Perché trasgredite l'ordine dell'Eterno? La cosa non v'andrà bene.
Non salite, perché l'Eterno non è in mezzo a voi; che non abbiate ad essere sconfitti dai vostri nemici!
Poiché là, di fronte a voi, stanno gli Amalekiti e i Cananei, e voi cadrete per la spada; giacché vi siete sviati dall'Eterno, l'Eterno non sarà con voi".
Nondimeno, s'ostinarono a salire sulla cima del monte; ma l'arca del patto dell'Eterno e Mosè non si mossero di mezzo al campo.
Allora gli Amalekiti e i Cananei che abitavano su quel monte scesero giù, li batterono, e li fecero a pezzi fino a Hormah.