Commento, spiegazione e studio di Numeri 15:17-29, verso per verso
L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
"Parla ai figliuoli d'Israele e di' loro: Quando sarete arrivati nel paese dove io vi conduco,
e mangerete del pane di quel paese, ne preleverete un'offerta da presentare all'Eterno.
Delle primizie della vostra pasta metterete da parte una focaccia come offerta; la metterete da parte, come si mette da parte l'offerta dell'aia.
Delle primizie della vostra pasta darete all'Eterno una parte come offerta, di generazione in generazione.
Quando avrete errato e non avrete osservato tutti questi comandamenti che l'Eterno ha dati a Mosè,
tutto quello che l'Eterno vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno che l'Eterno vi ha dato dei comandamenti e in appresso, nelle vostre successive generazioni,
se il peccato è stato commesso per errore, senza che la raunanza se ne sia accorta, tutta la raunanza offrirà un giovenco come olocausto di soave odore all'Eterno, con la sua oblazione e la sua libazione secondo le norme stabilite, e un capro come sacrifizio per il peccato.
E il sacerdote farà l'espiazione per tutta la raunanza dei figliuoli d'Israele, e sarà loro perdonato, perché è stato un peccato commesso per errore, ed essi hanno portato la loro offerta, un sacrifizio fatto all'Eterno mediante il fuoco, e il loro sacrifizio per il peccato dinanzi all'Eterno, a causa del loro errore.
Sarà perdonato a tutta la raunanza de' figliuoli d'Israele e allo straniero che soggiorna in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per errore.
Se è una persona sola che pecca per errore, offra una capra d'un anno come sacrifizio per il peccato.
E il sacerdote farà l'espiazione dinanzi all'Eterno per la persona che avrà mancato commettendo un peccato per errore; e quando avrà fatta l'espiazione per essa, le sarà perdonato.
Sia che si tratti d'un nativo del paese tra i figliuoli d'Israele o d'uno straniero che soggiorna fra voi, avrete un'unica legge per colui che pecca per errore.