Commento, spiegazione e studio di Numeri 16:4-7, verso per verso
Quando Mosè ebbe udito questo, si prostrò colla faccia a terra;
poi parlò a Kore e a tutta la gente ch'era con lui, dicendo: "Domattina l'Eterno farà conoscere chi è suo e chi è santo, e se lo farà avvicinare: farà avvicinare a se colui ch'egli avrà scelto.
Fate questo: prendete de' turiboli, tu, Kore, e tutta la gente che è con te;
e domani mettetevi del fuoco, e ponetevi su del profumo dinanzi all'Eterno; e colui che l'Eterno avrà scelto sarà santo. Basta, figliuoli di Levi!"