Commento, spiegazione e studio di Numeri 18:25-32, verso per verso
E l'Eterno parlò a Mosè, dicendo:
"Parlerai inoltre ai Leviti e dirai loro: Quando riceverete dai figliuoli d'Israele le decime che io vi do per conto loro come vostro possesso, ne metterete da parte un'offerta da fare all'Eterno: una decima della decima;
e l'offerta che avrete prelevata vi sarà contata come il grano che vien dall'aia e come il mosto che esce dallo strettoio.
Così anche voi metterete da parte un'offerta per l'Eterno da tutte le decime che riceverete dai figliuoli d'Israele, e darete al sacerdote Aaronne l'offerta che avrete messa da parte per l'Eterno.
Da tutte le cose che vi saranno donate metterete da parte tutte le offerte per l'Eterno; di tutto ciò che vi sarà di meglio metterete da parte quel tanto ch'è da consacrare.
E dirai loro: Quando ne avrete messo da parte il meglio, quel che rimane sarà contato ai Leviti come il provento dell'aia e come il provento dello strettoio.
E lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perché è la vostra mercede, in contraccambio del vostro servizio nella tenda di convegno.
E così non vi caricherete d'alcun peccato, giacché ne avrete messo da parte il meglio; e non profanerete le cose sante de' figliuoli d'Israele, e non morrete".