Commento, spiegazione e studio di Numeri 19:14-19, verso per verso
Questa è la legge: Quando un uomo sarà morto in una tenda, chiunque entrerà nella tenda e chiunque sarà nella tenda sarà impuro sette giorni.
E ogni vaso scoperto sul quale non sia coperchio attaccato, sarà impuro.
E chiunque, per i campi, avrà toccato un uomo ucciso per la spada o morto da sé, o un osso d'uomo, o un sepolcro, sarà impuro sette giorni.
E per colui che sarà divenuto impuro si prenderà della cenere della vittima arsa per il peccato, e vi si verserà su dell'acqua viva, in un vaso:
poi un uomo puro prenderà dell'issopo, lo intingerà nell'acqua, e ne spruzzerà la tenda, tutti gli utensili e tutte le persone che son quivi, e colui che ha toccato l'osso o l'ucciso o il morto da sé o il sepolcro.
L'uomo puro spruzzerà l'impuro il terzo giorno e il settimo giorno, e lo purificherà il settimo giorno; oi colui ch'è stato immondo si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua, e sarà puro la sera.