• Numeri 24:15

    Allora Balaam pronunziò il suo oracolo e disse: "Così dice Balaam, figliuolo di Beor; così dice l'uomo che ha l'occhio aperto,

  • Numeri 24:16

    così dice colui che ode le parole di Dio, che conosce la scienza dell'Altissimo, che contempla la visione dell'Onnipotente, colui che si prostra e a cui s'aprono gli occhi:

  • Numeri 24:17

    Lo vedo, ma non ora; lo contemplo, ma non vicino: un astro sorge da Giacobbe, e uno scettro s'eleva da Israele, che colpirà Moab da un capo all'altro e abbatterà tutta quella razza turbolenta.

  • Numeri 24:18

    S'impadronirà di Edom, s'impadronirà di Seir, suo nemico; Israele farà prodezze.

  • Numeri 24:19

    Da Giacobbe verrà un dominatore che sterminerà i superstiti delle città.

  • Numeri 24:20

    Balaam vide anche Amalek, e pronunziò il suo oracolo, dicendo: "Amalek è la prima delle nazioni ma il suo avvenire fa capo alla rovina".

  • Numeri 24:21

    Vide anche i Kenei, e pronunziò il suo oracolo, dicendo: "La tua dimora è solida e il tuo nido è posto nella roccia;

  • Numeri 24:22

    nondimeno, il Keneo dovrà essere devastato, finché l'Assiro ti meni in cattività".

  • Numeri 24:23

    Poi pronunziò di nuovo il suo oracolo e disse: "Ahimè! Chi sussisterà quando Iddio avrà stabilito colui?

  • Numeri 24:24

    Ma delle navi verranno dalle parti di Kittim e umilieranno Assur, umilieranno Eber, ed egli pure finirà per esser distrutto".

  • Numeri 24:25

    Poi Balaam si levò, partì e se ne tornò a casa sua; e Balak pure se ne andò per la sua strada.

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