Commento, spiegazione e studio di Numeri 29:11-38, verso per verso
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre il sacrifizio d'espiazione, l'olocausto perpetuo con la sua oblazione e le loro libazioni.
Il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete alcuna opera servile, e celebrerete una festa in onor dell'Eterno per sette giorni.
E offrirete come olocausto, come sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno, tredici giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, che siano senza difetti,
e, come oblazione, del fior di farina intrisa con olio: tre decimi per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due montoni,
un decimo per ciascuno dei quattordici agnelli,
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, con la sua oblazione e la sua libazione.
Il secondo giorno offrirete dodici giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro oblazioni e le libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli secondo il loro numero, seguendo le regole stabilite;
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e le loro libazioni.
Il terzo giorno offrirete undici giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero, seguendo le regole stabilite;
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
Il quarto giorno offrirete dieci giovenchi, due montoni e quattordici agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro offerte e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero e seguendo le regole stabilite;
e un capro, come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
Il quinto giorno offrirete nove giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero e seguendo le regole stabilite;
e un capro, come sacrificio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
Il sesto giorno offrirete otto giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero e seguendo le regole stabilite;
e un capro, come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
Il settimo giorno offrirete sette giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero e seguendo le regole stabilite;
e un capro, come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
L'ottavo giorno avrete una solenne raunanza; non farete alcuna opera servile,
e offrirete come olocausto, come sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno, un giovenco, un montone, sette agnelli dell'anno, senza difetti,
con le loro oblazioni e le loro libazioni per il giovenco, il montone e gli agnelli, secondo il loro numero, seguendo le regole stabilite;
e un capro, come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.