Commento, spiegazione e studio di Numeri 29:12-16, verso per verso
Il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete alcuna opera servile, e celebrerete una festa in onor dell'Eterno per sette giorni.
E offrirete come olocausto, come sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno, tredici giovenchi, due montoni, quattordici agnelli dell'anno, che siano senza difetti,
e, come oblazione, del fior di farina intrisa con olio: tre decimi per ciascuno dei tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due montoni,
un decimo per ciascuno dei quattordici agnelli,
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo, con la sua oblazione e la sua libazione.