Commento, spiegazione e studio di Numeri 3:5-13, verso per verso
E l'Eterno parlò a Mosè, dicendo:
"Fa' avvicinare la tribù de' Leviti e ponila davanti al sacerdote Aaronne, affinché sia al suo servizio.
Essi avranno la cura di tutto ciò che è affidato a lui e a tutta la raunanza davanti alla tenda di convegno e faranno così il servizio del tabernacolo.
Avranno cura di tutti gli utensili della tenda di convegno e di quanto è affidato ai figliuoli d'Israele, e faranno così il servizio del tabernacolo.
Tu darai i Leviti ad Aaronne e ai suoi figliuoli; essi gli sono interamente dati di tra i figliuoli d'Israele.
Tu stabilirai Aaronne e i suoi figliuoli, perché esercitino le funzioni del loro sacerdozio; lo straniero che s'accosterà all'altare sarà messo a morte".
E l'Eterno parlò a Mosè, dicendo:
"Ecco, io ho preso i Leviti di tra i figliuoli d'Israele in luogo d'ogni primogenito che apre il seno materno tra i figliuoli d'Israele; e i Leviti saranno miei;
poiché ogni primogenito è mio; il giorno ch'io colpii tutti i primogeniti nel paese d'Egitto, io mi consacrerai tutti i primi parti in Israele, tanto degli uomini quanto degli animali; saranno miei: io sono 'Eterno".