Commento, spiegazione e studio di Numeri 31:48-54, verso per verso
I comandanti delle migliaia dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, s'avvicinarono a Mosè e gli dissero:
"I tuoi servi hanno fatto il conto dei soldati che erano sotto i nostri ordini, e non ne manca neppur uno.
E noi portiamo, come offerta all'Eterno, ciascuno quel che ha trovato di oggetti d'oro: catenelle, braccialetti, anelli, pendenti, collane, per fare l'espiazione per le nostre persone davanti all'Eterno".
E Mosè e il sacerdote Eleazar presero dalle loro mani tutto quell'oro in gioielli lavorati.
Tutto l'oro dell'offerta ch'essi presentarono all'Eterno da parte de' capi di migliaia e de' capi di centinaia pesava sedicimila settecentocinquanta sicli.
Or gli uomini dell'esercito si tennero il bottino che ognuno avea fatto per conto suo.
E Mosè e il sacerdote Eleazar presero l'oro dei capi di migliaia e di centinaia e lo portarono nella tenda di convegno come ricordanza per i figliuoli d'Israele davanti all'Eterno.