Commento, spiegazione e studio di Numeri 32:20-29, verso per verso
E Mosè disse loro: "Se fate questo, se vi armate per andare a combattere davanti all'Eterno,
se tutti quelli di voi che s'armeranno passeranno il Giordano davanti all'Eterno finch'egli abbia cacciato i suoi nemici dal suo cospetto,
e se non tornate che quando il paese vi sarà sottomesso davanti all'Eterno, voi non sarete colpevoli di fronte all'Eterno e di fronte a Israele, e questo paese sarà vostra proprietà davanti all'Eterno.
Ma, se non fate così, voi avrete peccato contro l'Eterno; e sappiate che il vostro peccato vi ritroverà.
Edificatevi delle città per i vostri figliuoli e dei recinti per i vostri greggi, e fate quello che la vostra occa ha proferito".
E i figliuoli di Gad e i figliuoli di Ruben parlarono a Mosè, dicendo: "I tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda.
I nostri fanciulli, le nostre mogli, i nostri greggi e tutto il nostro bestiame rimarranno qui nelle città di alaad;
ma i tuoi servi, tutti quanti armati per la guerra, andranno a combattere davanti all'Eterno, come dice il mio signore".
Allora Mosè dette per loro degli ordini al sacerdote Eleazar, a Giosuè figliuolo di Nun e ai capi famiglia delle tribù de' figliuoli d'Israele.
Mosè disse loro: "Se i figliuoli di Gad e i figliuoli di Ruben passano con voi il Giordano tutti armati per combattere davanti all'Eterno, e se il paese sarà sottomesso davanti a voi, darete loro come proprietà il paese di Galaad.