Commento, spiegazione e studio di Numeri 32:30-42, verso per verso
Ma se non passano armati con voi, avranno la loro proprietà tra voi nel paese di Canaan".
E i figliuoli di Gad e i figliuoli di Ruben risposero dicendo: "Faremo come l'Eterno ha detto ai tuoi servi.
Passeremo in armi, davanti all'Eterno, nel paese di Canaan; ma il possesso della nostra eredità resti per noi di qua dal Giordano".
Mosè dunque dette ai figliuoli di Gad, ai figliuoli di Ruben e alla metà della tribù di Manasse, figliuolo di Giuseppe, il regno di Sihon, re degli Amorei, e il regno di Og, re di Basan: il paese, le sue città e i territori delle città del paese all'intorno.
E i figliuoli di Gad edificarono Dibon, Ataroth, Aroer, Atroth-Shofan,
Iazer, Iogbehah,
Beth-Nimra e Beth-Haran, città fortificate, e fecero de' recinti per i greggi.
E i figliuoli di Ruben edificarono Heshbon, Elealeh, Kiriathaim, Nebo e Baal-Meon,
i cui nomi furon mutati, e Sibmah, e dettero dei nomi alle città che edificarono.
E i figliuoli di Makir, figliuolo di Manasse, andarono nel paese di Galaad, lo presero, e ne cacciarono gli Amorei che vi stavano.
Mosè dunque dette Galaad a Makir, figliuolo di Manasse, che vi si stabilì.
Iair, figliuolo di Manasse, andò anch'egli e prese i loro borghi, e li chiamò Havvoth-Iair.
E Nobah andò e prese Kenath co' suoi villaggi, e le diede il suo nome di Nobah.