Commento, spiegazione e studio di Numeri 36:2-11, verso per verso
e dissero: "L'Eterno ha ordinato al mio signore di dare il paese in eredità ai figliuoli d'Israele, a sorte; e il mio signore ha pure ricevuto l'ordine dall'Eterno di dare l'eredità di Tselofehad, nostro fratello, alle figliuole di lui.
Se queste si maritano a qualcuno de' figliuoli delle altre tribù de' figliuoli d'Israele, la loro eredità sarà detratta dall'eredità de' nostri padri, o aggiunta all'eredità della tribù nella quale esse saranno entrate; così sarà detratta dall'eredità che ci è toccata a sorte.
E quando verrà il giubileo per i figliuoli d'Israele, la loro eredità sarà aggiunta a quella della tribù nella quale saranno entrate, e l'eredità loro sarà detratta dalla eredità della tribù de' nostri padri".
E Mosè trasmise ai figliuoli d'Israele questi ordini dell'Eterno, dicendo: "La tribù dei figliuoli di iuseppe dice bene.
Questo è quel che l'Eterno ha ordinato riguardo alle figliuole di Tselofehad: si mariteranno a chi vorranno, purché si maritino in una famiglia della tribù de' loro padri.
Cosicché, nessuna eredità, tra i figliuoli d'Israele, passerà da una tribù all'altra, poiché ciascuno dei figliuoli d'Israele si terrà stretto all'eredità della tribù dei suoi padri.
E ogni fanciulla che possiede un'eredità in una delle tribù de' figliuoli d'Israele, si mariterà a qualcuno d'una famiglia della tribù di suo padre, affinché ognuno dei figliuoli d'Israele possegga l'eredità de' suoi padri.
Così nessuna eredità passerà da una tribù all'altra, ma ognuna delle tribù de' figliuoli d'Israele si terrà stretta alla propria eredità".
Le figliuole di Tselofehad si conformarono all'ordine che l'Eterno aveva dato a Mosè.
Mahlah, Thirtsah, Hoglah, Milcah e Noah, figliuole di Tselofehad, si maritarono coi figliuoli dei loro zii;