Commento, spiegazione e studio di Numeri 5:5-10, verso per verso
L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
"Di' ai figliuoli d'Israele: Quando un uomo o una donna avrà fatto un torto a qualcuno commettendo una infedeltà rispetto all'Eterno, e questa persona si sarà così resa colpevole,
ella confesserà il peccato commesso, restituirà per intero il corpo del delitto, aggiungendovi in più un quinto, e lo darà a colui verso il quale si è resa colpevole.
Ma se questi non ha prossimo parente a cui si possa restituire il corpo del delitto, questo corpo del delitto restituito spetterà all'Eterno, cioè al sacerdote, oltre al montone espiatorio, mediante il quale si farà l'espiazione per il colpevole.
Ogni offerta elevata di tutte le cose consacrate che i figliuoli d'Israele presenteranno al sacerdote, sarà del sacerdote;
le cose che uno consacrerà saranno del sacerdote; ciò che uno darà al sacerdote, apparterrà a lui".