Commento, spiegazione e studio di Numeri 7:24-29, verso per verso
Il terzo giorno fu Eliab, figliuolo di Helon, principe dei figliuoli di Zabulon.
La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un bacino d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per l'oblazione;
una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
un giovenco, un montone, un agnello dell'anno per l'olocausto,
un capro per il sacrifizio per il peccato,
e, per sacrifizio da render grazie, due buoi, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliab, figliuolo di Helon.