Commento, spiegazione e studio di Osea 11:1-6, verso per verso
Quando Israele era fanciullo, io l'amai, e fin dall'Egitto, chiamai il mio figliuolo.
Egli è stato chiamato, ma s'è allontanato da chi lo chiamava; hanno sacrificato ai Baali, hanno offerto profumi a immagini scolpite!
Son io che insegnai ad Efraim a camminare, sorreggendolo per le braccia; ma essi non hanno riconosciuto ch'io cercavo di guarirli.
Io li attiravo con corde umane, con legami d'amore; ero per loro come chi sollevasse il giogo d'in su le loro mascelle, e porgevo loro dolcemente da mangiare.
Israele non tornerà nel paese d'Egitto; ma l'Assiro sarà il suo re, perché han rifiutato di convertirsi.
E la spada sarà brandita contro alle sue città, ne spezzerà le sbarre, ne divorerà gli abitanti, a motivo de' oro disegni.