Commento, spiegazione e studio di Osea 7:2-7, verso per verso
E non dicono in cuor loro che io tengo a mente tutta la loro malvagità. Ora le loro azioni li circondano; sse stanno davanti alla mia faccia.
Essi rallegrano il re con la loro malvagità, e i capi con le loro menzogne.
Sono tutti degli adulteri; sono come un forno scaldato dal fornaio, che cessa d'attizzare il fuoco dacché ha intriso la pasta finché sia lievitata.
Nel giorno del nostro re, i capi si rendon malati a forza di scaldarsi col vino; il re stende la mano ai giullari.
Nelle loro insidie, essi rendono il cuor loro simile ad un forno; il loro fornaio dorme tutta la notte, e la mattina il forno arde come un fuoco divampante.
Tutti sono ardenti come un forno, e divorano i loro reggitori; tutti i loro re cadono, non ve n'è uno fra loro che gridi a me.